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Papa Francesco incontra una delegazione di Ahiara. “La situazione non è accettabile”

Papa Francesco e la delegazione di Ahiara | Papa Francesco incontra una delegazione della diocesi di Ahiara (Nigeria), Vaticano, 8 giugno 2017 | L'Osservatore Romano / ACI Group Papa Francesco e la delegazione di Ahiara | Papa Francesco incontra una delegazione della diocesi di Ahiara (Nigeria), Vaticano, 8 giugno 2017 | L'Osservatore Romano / ACI Group

È una situazione “inaccettabile” quella che si vive nella diocesi di Ahiara, che ha rifiutato il suo vescovo nel 2012 e vive ancora in un forte odio etnico. Lo ha sottolineato Papa Francesco, riporta un comunicato della Sala Stampa vaticana, dopo aver incontrato i vescovi di quella diocesi nigeriana in visita ad limina.

Si trattava di una delegazione accompagnata dal Cardinale John Onayiekan, che è, sì, arcivescovo di Abuja, ma anche amministratore apostolico di Ahiara. E con lui, c’erano l’arcivescovo Ignatius Kaigam di Jos, presidente della Conferenza Episcopale Nigeriana; il vescovo Peter Ebere Okpaleke di Ahiara e il vescovo Anthony Obinna di Owerry. Ma anche i sacerdoti i sacerdoti, Clement O. Ebii, Jude N. Uwalaka, Uhuegbu Innocent Olekamma, Suor Bernadette O. Ezeyi e S.A. Stanley Pius Iwu, Capo Tradizionale.

La composizione stessa della delegazione lascia intuire che la necessità è quella di superare l’odio interetnico che è esploso nella regione. Un viaggio della “riconciliazione” si potrebbe dire, con incontri con il Segretario di Stato, il Prefetto e i Superiori della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli.

Si legge nel comunicato che “nell’Udienza di oggi, il Santo Padre, dopo attenta valutazione, ha parlato della non accettabilità della situazione in Ahiara e si è riservato di prendere gli opportuni provvedimenti, mentre affida alla materna cura di Maria, la Diocesi di Ahiara”.

Il Cardinale Onayekan è amministratore della diocesi perché i cattolici hanno rifiutato l’arcivescovo che Benedetto XVI aveva nominato nel 2012. L’arcivescovo Okpaleke non era infatti di etnia Mbaise come il suo predecessore, Victor Chikwe, morto del 2010 dopo aver guidato la diocesi per 25 anni.

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L’arcivescovo Okpaleke è invece di etnia Ibo. Brillante studioso di diritto canonico a Roma, è un pupillo del Cardinale Francis Arinze, prefetto emerito della Congregazione per il Culto Divino e la Congregazione dei Sacramenti. L’arcivescovo fu ordinato nella vicina diocesi di Owerri perché la situazione era tesissima, e fino ad ora non è mai stato in grado di entrare nella sua diocesi.

Lì i fedeli hanno persino sprangato la porta della Cattedrale per evitare il suo ingresso, sottolineando che si dovrebbe trovare un vescovo della loro etnia.

Il Cardinale Onayekan è stato nominato amministratore della diocesi da Papa Francesco nel luglio 2013, e ha cominciato un difficile dialogo. L’anno successivo, il Cardinale Peter Turkson era stato in Nigeria per valutare la situazione.

Tra le possibilità, quella che la diocesi di Ahiara si fonda di nuovo con quella di Owerri, da cui era stata distaccata nel 1987.