Roma , venerdì, 5. febbraio, 2016 10:00 (ACI Stampa).
Padre Pio, costruttore di misericordia” è il titolo di un dvd prodotto dal Centro Televisivo Vaticano in collaborazione con Officina della Comunicazione e la Provincia di Sant’Angelo e Padre Pio dei Frati Minori Cappuccini. Ma l’essere costruttore di misericordia non gli evitava di essere anche burbero in confessione, fino al punto di non dare nemmeno l’assoluzione, ha ricordato padre Marciano Morra nella conferenza stampa di presentazione del Dvd.
Il dvd è stato presentato presso la Filmoteca Vaticana di Palazzo San Carlo lo scorso 2 febbraio. Padre Marciano Morra, cappuccino, che visse gli anni della sua giovinezza in convento con Padre Pio, ha voluto raccontare il modo in cui vedeva il santo di Pietrelcina approcciarsi alla confessione. “La confessione era rigorosa… si sentivano persone che erano felici, dicevano: Padre Pio mi ha assolto… perché non era scontata l’assoluzione”.
Ma questo non significa che “Padre Pio non fosse misericordioso”. Anzi. “Lui aveva questo modo di fare, per il quale prima ti rimproverava, ti metteva di fronte i tuoi errori, anche in maniera brusca. E poi ti portava verso la verità, con dolcezza”.
Padre Morra ha raccontato l’episodio in cui un uomo andò da padre Pio dicendo che lui si alzava ogni mattina alle 5 per andare a Messa la mattina presto. “Padre Pio gli disse: e perché ti devi alzare così presto? Non ci sono altre messe? E lui disse che non poteva farsi vedere che andava a Messa tutti i giorni. Allora padre Pio lo rimproverò aspramente. Ma quando questi tornò alla confessione, disse: Padre, io ora vado a Messa a tutte le ore”.
Insomma, la costruzione della misericordia passa attraverso la giustizia. Si tratta di uno “strumento popolare”, ha spiegato mons. Dario Edoardo Viganò, prefetto della Segreteria della Comunicazione presentando il dvd.