Città del Vaticano , giovedì, 7. dicembre, 2017 18:00 (ACI Stampa).
Con l’inaugurazione del presepe e l’illuminazione dell’albero di Natale in piazza San Pietro si entra piano piano, come da tradizione, nel cuore e nel tempo del Natale. Papa Francesco ha ricevuto stamattina in Vaticano le delegazioni polacche e campane che, quest’anno, hanno donato rispettivamente l’Albero di Natale e il presepe.
“Ogni anno il presepe e l’albero di Natale - commenta il Pontefice - ci parlano col loro linguaggio simbolico. Essi rendono maggiormente visibile quanto si coglie nell’esperienza della nascita del Figlio di Dio”.
E’ l’abbazia territoriale di Montevergine a offrire il presepe allestito in piazza San Pietro per il Natale 2017. L’opera, in stile settecentesco secondo la più antica tradizione napoletana, è realizzata da un laboratorio artigianale partenopeo su un’ampia superficie di circa ottanta metri quadri. Ha un’altezza massima di circa sette metri ed è ispirata alle opere della misericordia. “Esse ci ricordano che il Signore ci ha detto: Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro – osserva Francesco nel suo discorso alla delegazione campana - Il presepe è il luogo suggestivo dove contempliamo Gesù che, assumendo su di sé le miserie dell’uomo, ci invita a fare altrettanto, attraverso azioni di misericordia”.
“L’albero, proveniente quest’anno dalla Polonia – commenta il Papa - è segno della fede di quel popolo che, anche con questo gesto, ha voluto esprimere la propria fedeltà alla sede di Pietro”. L’albero di Natale è un abete rosso alto 28 metri, con una circonferenza massima di circa 10 metri alla base, che rimane rilevante per tutta la sua altezza.
"L’albero proteso verso l’alto - continua il Papa - ci stimola a protenderci 'verso i doni più alti', a innalzarci al di sopra delle nebbie che offuscano, per sperimentare quanto è bello e gioioso essere immersi nella luce di Cristo. Nella semplicità del presepio noi incontriamo e contempliamo la tenerezza di Dio, manifestata in quella del Bambino Gesù".