Città del Vaticano , mercoledì, 13. dicembre, 2017 14:00 (ACI Stampa).
La presentazione dei nuovi loghi della Segreteria per la Comunicazione, e del nuovo portale che “non è la riforma della comunicazione”, ma è “il primo segno visibile della riforma”; il punto sulle attività della Sezione Migranti e Rifugiati del Dicastero per la Promozione dello Sviluppo Umano Integrale; l’enfasi sui giovani del Dicastero Laici, Famiglia e Vita: sono stati questi i temi della XXII riunione del Consiglio dei Cardinali, che si è riunito dall’11 al 13 dicembre.
Assente il Cardinale George Pell, ancora in Australia per affrontare il processo che lo vede indagato, il Consiglio ha fatto una sorta di “check” – spiega il direttore della Sala Stampa della Santa Sede Greg Burke – di tutte le idee che si sono sviluppate. Dopo tanto parlare della formazione dei nunzi, lo stabilimento della Terza Sezione della Segreteria di Stato non è entrato nell’agenda dei colloqui, ma certo è stata oggetto di varie conversazioni informali.
Si è parlato – spiega Greg Burke – della Curia come strumento di evangelizzazione per il Papa e per le Chiese locali, si è ripetuto che lo spirito della riforma non riguarda solo rifare la struttura e creare nuovi documenti, ma lavorare sulla mentalità, e si è parlato in particolare della Congregazione per il Clero, della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli, della Congregazione per l’Educazione Cattolica e del Pontificio Consiglio per la Cultura.
Ma gran parte dei lavori sono stati dedicati all’ascolto dei Prefetti di alcuni dei nuovi dicasteri.
Il Cardinale Kevin J. Farrell, prefetto del Dicastero per i Laici, Famiglia e Vita, ha parlato della formazione del nuovo dicastero, che è stato formato a settembre 2016, e ha detto che sarà enfatizzato in particolare sul rapporto con i giovani, anche in vista della Giornata Mondiale della Gioventù di Panama del 2019.