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Con la lingua di Juan Diego la Messa del Papa per la Madonna di Guadalupe in Vaticano

Il Papa omaggia la immagine della Madonna di Guadalupe |  | Osservatore Romano /Aci Group Il Papa omaggia la immagine della Madonna di Guadalupe | | Osservatore Romano /Aci Group

E’ ormai una tradizione consolidata quella che il 12 dicembre festa della Madonna di Guadalupe patrona dell’ America Latina il Papa celebri una messa in San Pietro. Così, per il terzo anno consecutivo Papa Francesco celebrerà la Santa Messa nella Basilica di San Pietro.

L’appuntamento è per la recita del Rosario alle 17.15, con il tradizionale ingresso delle bandiere in rappresentanza dei diversi paesi devoti alla Vergine.

Il 12 dicembre 2011, nel contesto della commemorazione dell’Indipendenza dei paesi dell’America Latina, Papa Benedetto XVI celebrò per la prima volta questa Festività nella Basilica di San Pietro. In quella occasione la S. Messa era accompagnata dai canti della “Misa Criolla”.

 Nel 2014, Papa Francesco ha ripreso l’appuntamento con la Misa Criolla interpretata da un gruppo di musicisti provenienti dall’Argentina, insieme al coro giovanile Musica Nova, diretti dal figlio del compositore Ariel Ramírez, venuto espressamente per l’occasione, a 50 anni dalla prima Messa “Criolla” interpretata in Vaticano, alla presenza del Papa Paolo VI.

Nel febbraio scorso Papa Francesco in preghiera davanti alla “tilma” della “Guadalupana” nel suo pellegrinaggio al Santuario, aveva annunciato la celebrazione e stavolta sarà accompagnata da alcuni antichi canti liturgici, composti in idiomi indigeni; tra questi, un bellissimo inno dedicato alla Vergine di Guadalupe composto in lingua “nahuatl”, la lingua del “Nican Mopohua”, il racconto delle apparizioni di Nostra Signora all’indio San Juan Diego, e altri antichi brani in lingua quechua, mapuche e guaranì.

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Il Coro ufficiale della Cappella Sistina, sempre presente durante le celebrazioni pontificie nella Basilica, affiancherà il Coro Latinoamericano, diretto dal Maestro Eduardo Notrica.