Monsignor Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione consegna il camper donato da Papa Francesco alla sottosezione di Roma dell'U.N.I.T.A.L.S.I. (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali) per le attività svolte dall'Associazione a favore delle famiglie in difficoltà e delle persone con disabilità.
Si è conclusa ieri la riunione di due giorni del XIV Consiglio Ordinario della Segreteria Generale del Sinodo dei Vescovi, presieduta dal Papa. Tra i partecipanti ai lavori anche due nuovi cardinali creati nel concistoro di sabato scorso: l’Arcivescovo di Madrid Carlos Osoro Sierra e l’Arcivescovo di Brasilia Sérgio Da Rocha. Ai lavori hanno preso parte anche i capi dicastero della Curia Romana che per il loro ufficio hanno competenza circa il tema del prossimo Sinodo dedicato a “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale": nello specifico il Cardinale João Braz de Aviz, Prefetto della Congregazione per gli Istituti di vita consacrata e le Società di vita apostolica, il Cardinale Beniamino Stella, Prefetto della Congregazione per il Clero, e il neo Cardinale Kevin Farrell, Prefetto del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita.
“Ho avuto una gioia grande quando è venuto il Presidente dell’Iran e anche un’impressione molto buona della vostra cultura quando sono stato visitato dalla Signora Vicepresidente con un gruppo di professoresse. Questo mi ha colpito positivamente, tanto, e sono rimasto soddisfatto”. Sono le parole di Papa Francesco in udienza ai partecipanti al Colloquio promosso dal Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso con l’ ”Islamic culture and relations organization” di Teheran, Iran.
Il Papa continua la sua catechesi sulla Misericordia. “E’ finito il Giubileo, torniamo alla normalità, ma continuiamo le riflessioni sulla misericordia”, dice il Papa. E all’Udienza Generale in Aula Paolo VI parla a tutti i presenti dell’importanza del “Consigliare e insegnare”. Consigliare i dubbiosi e insegnare agli ignoranti. “Sono opere – dice - che si possono vivere sia in una dimensione semplice, familiare, alla portata di tutti, sia specialmente la seconda, quella dell’insegnare, su un piano più istituzionale, organizzato”.
“Ci farà bene pensare: 'Ma come sarà quel giorno in cui io sarò davanti a Gesù? Quando Lui mi domanderà sui talenti che mi ha dato, che ne ho fatto; quando Lui mi chiederà come è stato il mio cuore quando è caduto il seme, come è stato il cammino, le spine: quelle Parabole del Regno di Dio. Come ho ricevuto la Parola? Con cuore aperto? L’ho fatta germogliare per il bene di tutti o di nascosto?”. Così Papa Francesco - secondo quanto diffuso dalla Radio Vaticana - offrendo una meditazione sulla morte nell'omelia della Messa quotidiana a Santa Marta.
Papa Francesco ha scelto i temi per le prossime tre Giornate Mondiali della Gioventù che si terranno dal 2017 al 2019, l'ultima fissata dal Pontefice a Panama.
Papa Francesco ha nominato questa mattina Monsignor Francesco Viscome Prelato Uditore del Tribunale della Rota Romana.
Una lunga riflessione pastorale sulla misericordia, ma soprattutto la conferma per i lefebvriani di poter continuare a confessare validamente e la istituzione della Giornata Mondiale dei poveri. La lettera “ Misericordia et misera” di Papa Francesco si apre con l’immagine dell’ adultera perdonata da Gesù che apre la lettera del Papa per il dopo Giubileo.
L'Anno Santo ha dato l'opportunità di riscoprire il senso di appartenza alla Chiesa e il Concistoro è la fotografia della sua universalità. Sono le parole del Cardinale Dominique Mamberti, per anni "ministro degli Esteri" della Santa Sede, e oggi Prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica in questa intervista ad Acistampa in occasione del Concistoro di sabato scorso.
Dodici mesi di misericordia. Preghiere, gesti, interviste, convegni, pellegrinaggi. Ma ora che la porta si chiude, che la piazza ritorna ad essere cuore della città e non solo posto di passaggio, c’è una cosa importante da fare per mettere a frutto questo anno: rileggere i testi e farli diventare vita.
Quasi 22 milioni di fedeli hanno varcato la Porta Santa della Basilica di San Pietro. Un bilancio positivo quello del Giubileo Straordinario della Misericordia che volge al termine oggi. Francesco all’inizio della Messa di Chiusura del Giubileo chiude la Porta. Quella Porta “straordinaria” che è stata aperta, per volere del Pontefice, in ogni diocesi e in ogni santuario del mondo. Si contano siano state aperte quasi 10mila Porte Sante, disseminate nei cinque continenti.
Papa Francesco e i 17 cardinali creati nel concistoro di stamane hanno raggiunto a bordo di due pulmini il Monastero Mater Ecclesiae per salutare il Papa Emerito Benedetto XVI.
Gesù ci ricorda che “la vera vetta si raggiunge nella pianura, e la pianura ci ricorda che la vetta si trova in uno sguardo e specialmente in una chiamata”, quella della misericordia. Con queste parole Papa Francesco ai 17 nuovi cardinali di Santa Romana Chiesa creati nel suo terzo concistoro. 13 di loro hanno meno di 80 anni e quindi con diritto di voto in un futuro conclave.
Visita a sorpresa di Papa Francesco alla Rota Romana dove si tiene il Corso di formazione per i Vescovi sul nuovo processo matrimoniale. L’udienza era prevista per domani, ma visto l’impegno del Concistoro il Papa ha deciso di recarsi al Palazzo della Cancelleria dove a sede la Rota Romana.
“I valori costituzionali a confronto con le nuove povertà: dignità della persona, uguaglianza, inclusione sociale, diritto allo studio”. E’ il tema del convegno promosso e organizzato dall’ dall’Associazione Comunità Domenico Tardini a Villa Nazareth - Fondazione Comunità Domenico Tardini Onlus, in via Tardini, 35 a Roma.
Il mese di ottobre è un mese di viaggi ed ecumenismo. Papa Francesco apre il mese con la seconda parte del viaggio in Caucaso e lo chiude con la visita a Lund per una commemorazione ecumenica della Riforma di Lutero.
Il passo del Vangelo in cui Gesù caccia i mercanti dal Tempio ha offerto a Papa Francesco una nuova occasione per mettere in guardia il cristiano dalla idolatria del denaro.
La Siria? Un laboratorio di crudeltà dove tutti cercano il proprio tornaconto. E per tornare alla dignità dell’uomo serve la tenerezza, che è rivoluzionaria.
“Tutte le attività umane, anche le imprese possono essere un esercizio di misericordia”. Sono le parole di Papa Francesco rivolte ai partecipanti alla Conferenza Internazionale delle Associazioni di Imprenditori Cattolici (UNIAPAC). Francesco li ha ricevuti stamattina nella Sala Regia. Sono oltre 500 i partecipanti all’Udienza.
Ognuno di noi può cadere nel peccato di non riconoscere il tempo nel quale siamo stati visitati, ma l’amore pazzo di Dio per il suo popolo supera le infedeltà.