“La realtà di Dio è Dio fatto Cristo per noi. Per salvarci. E quando ci allontaniamo da questa realtà e ci allontaniamo dalla Croce di Cristo, dalla verità delle piaghe del Signore, ci allontaniamo pure anche dall’amore, dalla carità di Dio, dalla salvezza e andiamo su una strada ideologica di Dio, lontana: non è Dio che venne a noi e si è fatto vicino per salvarci, ed è morto per noi. Questa è la realtà di Dio”. Così questa mattina Papa Francesco nella omelia della Messa quotidiana a Santa Marta.
E’ il rito più antico della Chiesa di Roma e segna l’inizio della Quaresima. La Stazione quaresimale a Santa Sabina, che si apre con la lunga processione da Sant’ Anselmo, all’Aventino è un appuntamento che il Papa rinnova ogni anno.
Mercoledì delle Ceneri, inizia oggi il Tempo liturgico della Quaresima, “cammino di speranza”. Papa Francesco parte da questo per la sua riflessione nella catechesi dell’Udienza Generale in Piazza San Pietro. “La Quaresima è un periodo di penitenza, anche di mortificazione, ma non fine a sé stesso, bensì finalizzato a farci risorgere con Cristo, a rinnovare la nostra identità battesimale, cioè a rinascere nuovamente dall’alto. Ecco perché la Quaresima è, per sua natura, tempo di speranza”, dice Francesco.
Se lasciamo tutto per seguire il Signore saremo ricompensati perchè "il Signore non sa dare meno di tutto. Quando Lui dona qualcosa dona sé stesso, che è tutto". Lo ha detto il Papa nell'omelia della Messa di stamane a Santa Marta.
Papa Francesco ha autorizzato la promulgazione di alcuni decreti della Congregazione per le Cause dei Santi. Il via libera nell'udienza che il Pontefice ha accordato stamane al Cardinale Prefetto, Angelo Amato.
Una visita molto intima quella del Papa alla Comunità Anglicana nella Chiesa All Saints’ di Roma, per le celebrazioni del 200° anniversario.
Dio non è lontano, anonimo, ma è il nostro rifugio. Papa Francesco lo ha ricordato prima della preghiera dell’ Angelus domenicale. Alle 12 il Papa si è affacciato dalla finestra del Palazzo Apostolico è ha commentato le Letture della VIII domenica del tempo ordinario, l’ultima prima dell’inizio della Quaresima.
“Voi siete i primi interlocutori dei giovani che desiderano formare una nuova famiglia e sposarsi nel Sacramento del matrimonio. E ancora a voi si rivolgono per lo più quei coniugi che, a causa di seri problemi nella loro relazione, si trovano in crisi, hanno bisogno di ravvivare la fede e riscoprire la grazia del Sacramento; e in certi casi chiedono indicazioni per iniziare un processo di nullità. Nessuno meglio di voi conosce ed è a contatto con la realtà del tessuto sociale nel territorio, sperimentandone la complessità variegata: unioni celebrate in Cristo, unioni di fatto, unioni civili, unioni fallite, famiglie e giovani felici e infelici. Di ogni persona e di ogni situazione voi siete chiamati ad essere compagni di viaggio per testimoniare e sostenere”.
Siete “al servizio delle persone disabili, dei minori, di quanti vivono situazioni di dipendenza e di disagio, e delle loro famiglie, per offrire loro accoglienza, sostegno e speranza, in una dinamica di condivisione. In questo modo avete contribuito e contribuite a rendere migliore la società”. E’ il grazie del Papa alla Comunità di Capodarco, ricevuta in udienza nell’Aula Paolo VI.
La Délégation Catholique pour la Coopération della Chiesa Cattolica Francese lavorando per lo sviluppo serve “un’autentica cooperazione tra le Chiese locali e tra i popoli, opponendosi alla miseria e operando per un mondo più giusto e più fraterno”. Così Papa Francesco ricevendo in Vaticano la Delegazione cattolica della Cooperazione, della Conferenza dei Vescovi di Francia, in occasione del suo 50/mo di fondazione.
"Dove c’è acqua c’è vita, e allora la società può sorgere e progredire. Ed è urgente perché la nostra casa comune ha bisogno di protezione e, inoltre, che si comprenda che non tutta l’acqua è vita: solo l’acqua sicura e di qualità". Lo ha ribadito questo pomeriggio Papa Francesco intervendo alla sessione conclusiva del Seminario sul tema Il diritto umano all’acqua, promosso dalla Pontificia Accademia delle Scienze.
Il passo del Vangelo è quello in cui viene chiesto a Gesù se è lecito ripudiare la propria moglie, e per il Papa è l’occasione per ribadire un concetto a lui caro. E cioè che la verità non si negozia, ma si deve anche essere giusti nella misericordia.
Da qualche tempo presso l'Annona, il supermercato presente all'interno della Città del Vaticano e riservato ai dipendenti vaticani, è possibile acquistare alcuni prodotti tipici delle zone terremotate contribuendo così a sostenere e a far ripartire l'economia di quella parte dell'Italia centrale ancora in difficoltà. E Francesco, di nuovo, ha inviato l'Elemosineria Apostolica nelle zone terremotate dell'Italia centrale per acquistare dai piccoli rivenditori, fortemente in difficoltà a causa del sisma, prodotti alimentari tipici delle aree colpite.
Ci incontriamo “intorno alla Torah, vale a dire intorno al dono del Signore, alla Sua rivelazione, alla Sua parola. La Torah manifesta l’amore paterno e viscerale di Dio, un amore fatto di parole e di gesti concreti, un amore che diventa alleanza”. Lo ha detto il Papa, stamane, nel corso dell’udienza nella Sala Clementina al Rabbino Abraham Skorka per la presentazione di una speciale edizione della Torah, con il Gruppo editoriale.
“Il calcio, come gli altri sport, è l'immagine della vita e della società. Perché nel campo uno è necessario all’altro”. E’ il saluto di Papa Francesco ai Dirigenti e ai Calciatori della squadra “Villarreal CF”, giunta a Roma per giocare una partita della ”Europa League 2017, la partita di ritorno contro l’AS Roma. Francesco li ha ricevuti stamattina nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico.
“Lo scenario mondiale è caratterizzato da chiusure e ingiustizie, che generano migrazioni, all’interno degli Stati o all’estero”. Il cardinale Segretario di Stato Vaticano Pietro Parolin lo ha ripetuto nel suo intervento che ha in pratica concluso la due giorni di lavori della VI edizione del Forum Internazionale su Migrazioni e Pace, sul tema “Integrazione e sviluppo: dalla reazione all’azione”.
Sarà Padre Giulio Michelini dell’Ordine dei Frati Minori, biblista, professore e teologo, a guidare i prossimi esercizi spirituali di Papa Francesco e della curia romana. Il tema delle meditazioni, in programma dal 5 al 10 marzo nella Casa Divin Maestro di Ariccia, sarà “Passione, morte e risurrezione di Gesù secondo Matteo”. Padre Giulio è emozionato, si sente “un umile francescano”. Ad ACI Stampa ha raccontato la commozione di essere chiamato da Papa Francesco per questo impegno e ha svelato qualche retroscena sulla scelta della meditazione di quest’anno.
Sono in 33, e sono i familiari di sei delle nove vittime italiane della strage avvenuta a Dakka, in Bangladesh, nella notte tra l'1 e il 2 luglio 2016. Papa Francesco li ha ricevuti stamattina. E ha lodato le loro iniziative dopo la morte dei famigliari.
Ha ricominciato oggi il suo cammino annuale, con la benedizione di Papa Francesco. E quest’anno arriverà fino al cuore delle istituzioni europee, con un finale particolarmente suggestivo a Norcia, tra le macerie della Basilica di San Benedetto. La fiaccola di San Benedetto, salutata questa mattina dal Papa in udienza, ha ripreso questa mattina il suo viaggio.
Avrebbe compiuto 91 anni tra poco più di un mese il Cardinale Desmond Connell, Arcivescovo Emerito di Dublino, scomparso ieri. Papa Francesco ha inviato a Monsignor Diarmuid Martin, Arcivescovo di Dublino, un telegramma di cordoglio. Il Papa ricorda con gratitudine “gli anni da generoso sacerdote e vescovo per l’Arcidiocesi di Dublino” del cardinale scomparso e soprattutto i “suoi numerosi contributi” alla Chiesa di Irlanda, in particolare “negli studi filosofici”.