Città del Vaticano , martedì, 14. aprile, 2015 11:12 (ACI Stampa).
Armonia, bene comune e pazienza: sono questi i tre tratti che segnano la rinascita della comunità per Papa Francesco. Nella consueta messa mattutina tenuta nella Domus Sanctae Marthae, Papa Francesco si sofferma sul passo degli Atti degli Apostoli che descrive la vita della prima comunità dei cristiani. Un passo nel quale si possono ritrovare i segni di una comunità viva.
Per Papa Francesco, il primo segno della rinascita di una comunità è l’armonia, perché “la comunità rinata o di quelli che rinascono nello Spirito ha questa grazia dell’unità, dell’armonia. L’unico che può darci l’armonia è lo Spirito Santo, perché lui anche è l’armonia fra il Padre e il Figlio, è il dono che fa l’armonia.”
Il secondo segno è il bene comune, perché “nessuno infatti tra loro era bisognoso, nessuno considerava sua proprietà quello che gli apparteneva’, era al servizio della comunità. Sì, alcuni erano ricchi ma al servizio. Questi sono due segni di una comunità che vive nello Spirito”.
Però il bene comune viene anche messo a rischio, entrano tra gli apostoli Anania e Saffira che cercano di “truffare la comunità.”
“Questi – annota il Papa - sono i padroni dei benefattori che si avvicinano alla Chiesa, entrano per aiutarla e usare la Chiesa per i propri affari, no? Poi ci sono le persecuzioni che sono state annunciate da Gesù L’ultima delle beatitudini di Matteo: ‘Beati quando vi insulteranno, vi perseguiteranno a causa di me… Rallegratevi’. E si leggono tante persecuzioni di questa comunità così. Gesù promette questo, promette tante cose belle, la pace, l’abbondanza: ‘Avrete cento volte in più con le persecuzioni’”.