“I fedeli hanno il diritto di essere avvertiti dai Pastori sull’autenticità dei carismi e sull’affidabilità di coloro che si presentano come fondatori. Il discernimento sulla ecclesialità e affidabilità dei carismi è una responsabilità ecclesiale dei Pastori delle Chiese particolari. Essa si esprime nella cura premurosa verso tutte le forme di vita consacrata e, in particolare, nel decisivo compito di valutazione sull'opportunità dell'erezione di nuovi Istituti di vita consacrata e nuove Società di vita apostolica. É doveroso corrispondere ai doni che lo Spirito suscita nella Chiesa particolare, accogliendoli generosamente con rendimento di grazie; al contempo, si deve evitare che sorgano imprudentemente istituti inutili o sprovvisti di sufficiente vigore”. Lo ricorda Papa Francesco nel Motu Proprio pubblicato oggi con cui modifica il canone 579 del Codice di Diritto Canonico.
Il Papa durante l'Udienza Generale di oggi ricorda le vittime innocenti del terrorismo che si sta estendendo in questi giorni in Europa. E cita i casi dolorosi recenti di Nizza e Vienna.
Riprendono le Udienze Generali in diretta dalla Biblioteca del Palazzo Apostolico a causa dell'impennarsi dei casi di Covid-19 in Italia. Papa Francesco, senza i suoi fedeli, continua il ciclo di catechesi sulla preghiera, incentra la sua meditazione sul tema “Gesù maestro di preghiera”.
Primo risultato positivo conseguito nella vicenda di Arzoo Raja, bambina tredicenne cattolica di Karachi (Pakistan), rapita il 13 ottobre scorso, persuasa ad abbandonare la propria fede e a sposare il proprio rapitore quarantaquattrenne musulmano Ali Azhar. Arzoo è stata infatti liberata dalle forze di polizia e condotta in una casa di accoglienza. Il suo rapitore è al contempo in stato di fermo. L’Alta corte del Sindh ha ora disposto che l’adolescente sia presente in aula in occasione dell’udienza del 5 novembre prossimo.
“Sua Santità esprime la sua profonda partecipazione ai familiari delle vittime e a tutto il popolo austriaco, è inoltre vicino ai feriti e prega per la loro pronta guarigione”. Si legge nel telegramma che il Cardinale Pietro Parolin Segretario di Stato Vaticano ha inviato a nome del Papa al Cardinale Christoph Schönborn Arcivescovo di Vienna per gli attentati che si sono compiuti la notte scorsa nella capitale austriaca.
C’è bisogno di fiducia, perché questa “genere amore” e “nessuno di noi può vivere senza amore”. Nella sua prefazione al libro dello psicologo Salvo Noé, “Il Potere della Fiducia” (San Paolo), Papa Francesco fa un elogio di questa virtù centrandola tutta sulla fede in Cristo e sulla necessità di amare, prima di tutto. “È una brutta schiavitù credere che l’amore vada meritato”, sottolinea il Papa.
A causa delle restrizioni imposte per l’emergenza sanitaria, il Papa ha celebrato nel pomeriggio di oggi la Messa per la Commemorazione di tutti i fedeli Defunti nella Cappella del Pontificio Collegio Teutonico in Vaticano.
Papa Francesco ha nominato stamane Delegato Speciale presso il Sovrano Militare Ordine di Malta l’Arcivescovo Silvano Maria Tomasi, che il prossimo 28 novembre sarà creato Cardinale di Santa Romana Chiesa.
“In questa solenne festa di Tutti i Santi, la Chiesa ci invita a riflettere sulla grande speranza, che si fonda sulla risurrezione di Cristo e anche noi saremo con Lui. I Santi e i Beati sono i testimoni più autorevoli della speranza cristiana, perché l’hanno vissuta in pienezza nella loro esistenza, tra gioie e sofferenze, attuando le Beatitudini”. Lo ha detto il Papa, stamane, introducendo la preghiera mariana dell’Angelus.
Ci sarà un presepe monumentale, prodotto dalla provincia di Teramo, in ceramica, a stagliare nel centro di piazza San Pietro durante le festività natalizie. E, a fianco, come di consueto, un albero di Natale, che arriverà quest’anno dalla Slovenia Sudorientale, e si staglierà per 28 metri di altezza. Il governatorato dello Stato di Città del Vaticano ha reso noto chi sarà quest’anno a decorare piazza San Pietro per le festività natalizie.
Papa Francesco si conferma metodico nei tempi e sorprendente nelle scelte in tema di concistoro. Metodico perché il Pontefice ha presieduto un concistoro all’anno durante il pontificato, e così sarà anche nel 2020 nonostante la pandemia. Sorprendente perché i nomi scelti spesso sono dei veri e propri outsider, così come lo sono le sedi che rappresentano
"Avendo appreso con tristezza della morte del cardinale Anthony Soter Fernandez, estendo le mie cordiali condoglianze al clero, ai religiosi e ai laici dell'Arcidiocesi di Kuala Lumpur". Francesco invia un telegramma di cordoglio per la morte, avvenuta ieri, del Cardinale Anthony Soter Fernandez, Arcivescovo emerito di Kuala Lumpur.
"Le Udienze Generali del Santo Padre torneranno ad essere trasmesse dalla Biblioteca del Palazzo Apostolico". La notizia è stata diffusa dalla Sala Stampa della Santa Sede in una comunicazione di servizio ai giornalisti accreditati.
"Informato del feroce attentato di questa mattina in una chiesa di Nizza, che ha provocato la morte di diverse persone innocenti, Papa Francesco si unisce con la preghiera al dolore delle famiglie". Così si legge nel telegramma di cordoglio per le vittime dell’attentato avvenuto questa mattina nella Basilica di Notre-Dame a Nizza, in Francia. Il telegramma è stato inviato a nome del Papa al Vescovo della Città, Monsignor André Marceau, dal Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin.
"Il Papa è informato della situazione ed è vicino alla comunità cattolica in lutto. Prega per le vittime e per i loro cari, perché la violenza cessi, perché si torni a guardarsi come fratelli e sorelle e non come nemici, perché l’amato popolo francese possa reagire unito al male con il bene.”
La Dichiarazione conciliare Nostra Aetate – che oggi compie 55 anni – ha contribuito in maniera inequivocabile ai progresso compiuti nelle relazioni tra Cattolici ed Ebrei. Lo affermano il Cardinale Kurt Koch, Presidente della Commissione vaticana per i rapporti religiosi con gli ebrei e il Rabbino Noam Marans, Presidente del Comitato ebraico internazionale per le consultazioni interreligiose.
Papa Francesco stamane nella cappella di Casa Santa Marta ha imposto il pallio al nuovo Patriarca di Gerusalemme dei Latini, Monsignor Pierbattista Pizzaballa.
In linea con le disposizioni sanitarie per arginare il diffondersi dell’epidemia di coronavirus, Papa Francesco ha deciso di celebrare in forma privata nel pomeriggio del 2 novembre, alle ore 16.00, la Messa per i fedeli defunti nel Campo Santo Teutonico.
Nuovi santi e beati le cui cause concluse sono approvate da Papa Francesco grazia alla firma dei decreti.
A Kumba, città nella Regione del Sudovest del Camerun, almeno 8 bambini sono morti e altri dodici sono stati feriti nel corso di un attacco in una scuola, da parte di un gruppo di uomini armati. Ed è a loro e alle loro famiglie che il Papa pensa durante i saluti in lingua italiana nell'Udienza Generale di oggi.