Protezione, "il verbo “proteggere” indica il prendersi cura del fratello verso il fratello, una fraternità concreta, il custodire la vita, preservarla, vigilare su di essa".
Maria Lai in Vaticano. E' la mostra che dal 27 maggio fino al 15 luglio 2022 sarà visitabile ogni mercoledì dalle 16 alle 18, previa prenotazione sul sito della Biblioteca Vaticana.
Gesù sa che da soli non siamo capaci di custodire la pace, e per questo ci dona la sua pace, che è lo Spirito Santo. Un dono cui dovrebbero affidarsi, dice Papa Francesco, anche i governanti delle nazioni.
Sarà canonizzato per equipollenza il beato Giovanni Battista Scalabrini, fondatore dei Missionari di San Carlo e delle Suore Missionarie di San Carlo Borromeo. E, nel concistoro che deciderà la data di canonizzazione, sarà fissata anche la data della canonizzazione del beato Artemide Zatti, il cooperatore salesiano che dedicò la sua vita ai malati.
Don Giacomo Alberione immaginò una rivista che portasse nelle famiglie una visione cristiana della realtà, dell’attualità, dei grandi temi del mondo e della Chiesa. E fu così che nacque Famiglia Cristiana, popolarissima rivista nella quale il Beato Alberione coinvolse la Famiglia Paolina da lui fondata. La rivista fa 90 anni, e per l’occasione Papa Francesco incontra una delegazione di lettori. E non manca di sottolineare la visione profetica di don Alberione.
"Non di un eroismo titanico abbiamo bisogno, ma di una mite e paziente fratellanza tra di noi e con il creato".
"La Cresima è un dono e dobbiamo conservare il dono, curare il dono".
Le grandi sfide del nostro tempo sono la fraternità e la cura della casa comune, e sono entrambi “sfide educative”. Lo sottolinea Papa Francesco incontrando il 46esimo capitolo generale dei Fratelli delle Scuole Cristiane, i cosiddetti lasalliani dal nome del fondatore.
Due punti di interesse, nella prima parte di interrogatorio a Fabrizio Tirabassi, già officiale della Sezione Amministrativa della Segreteria di Stato vaticana. In un botta e risposta meno teso di quello che si è visto finora nel processo, Tirabassi ha spiegato il perché l’investimento in Angola, proposto dall’allora sostituto Angelo Becciu, non fosse andato in porto, cosa che ha portato poi all’investimento sul palazzo di Londra. E poi ha spiegato qualcosa dell’architettura finanziaria della Segreteria di Stato vaticana, e del modo in cui questa si è delineata nel corso degli ultimi anni.
Proprio mentre il Cardinale Angelo Becciu sta dicendo che, se avesse mai sospettato che monsignor Alberto Perlasca stesse nascondendo qualcosa, questo sarebbe dovuto andarsene, lo stesso monsignor Perlasca entra da una porta laterale dell’aula polifunzionale dei Musei Vaticani che fa da aula di tribunale, zainetto di pelle sulla spalla destra. Alla sua vista, il promotore di Giustizia Alessandro Diddi ne fa notare la presenza, mettendo in luce come potesse essere un problema, essendo anche un testimone. E il presidente del Tribunale Giuseppe Pignatone lo invita subito a lasciare l’aula, cosa che monsignor Perlasca fa piuttosto di malavoglia.
Il Papa tiene questo pomeriggio all'Urbaniana la lezione inaugurale della Scuola "Laudato Si'" di Scholas Occurrentes, a cui partecipano 50 studenti provenienti dall’Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Spagna, Haiti, Italia, Messico, Panama, Paraguay, Portogallo e Panama. Il Pontefice dialoga con gli studenti di Scholes Occurrentes, nata come Fondazione di diritto pontificio il 15 agosto 2015, ed ora riconosciuta come Movimento educativo di carattere internazionale con il recente Chirografo firmato da Sua Santità.
"Due anni fa, durante la Divina Liturgia che ho presieduto a Blaj, incoraggiai a resistere alle nuove ideologie che cercano di imporsi e di sradicare i popoli, a volte in modo subdolo, dalle loro tradizioni religiose e culturali". Così il Papa in occasione dell'udienza per l’85° anniversario della fondazione del Collegio Pio Romeno.
"Davanti ai nostri occhi si consuma ancora una volta l’immane tragedia della guerra, che è la peggiore conseguenza della distruttività umana, individuale e sistemica, che non viene presa sufficientemente sul serio e non viene dovutamente curata ed estirpata alla radice".
Papa Francesco ha ricevuto stamane gli Ambasciatori di Pakistan, Emirati Arabi Uniti, Burundi e Qatar presso la Santa Sede, in occasione della presentazione delle Lettere Credenziali.
"Spero che la lotta contro la tratta di esseri umani prenda in maggior considerazione anche una serie di realtà più ampie, come l’uso responsabile della tecnologia e dei social media e la necessità di una rinnovata visione etica della vita politica, economica e sociale, incentrata non sul profitto ma sulle persone".
Ci sono anche momenti di tensione, nella seconda parte dell’interrogatorio del promotore di giustizia vaticano Alessandro Diddi nei confronti del Cardinale Angelo Becciu. Perché a un certo, dopo che il Cardinale ha detto di non ricordare una circostanza, il promotore di giustizia ha commentato “lei finge di non ricordare”, e a quel punto Giuseppe Pignatone, presidente del Tribunale vaticano, ha sospeso l’udienza.
Con il Motu proprio Alloquentes proxime il 25 marzo 1917 Papa Benedetto XV provvedeva ad un altro cambiamento significativo nella Curia Romana procedendo alla formale soppressione della Congregazione dell’Indice.
Papa Francesco stamane ha concesso alla Congregazione per gli Istituti di vita consacrata e le Società di vita apostolica la facoltà di autorizzare - discrezionalmente e nei singoli casi - ai sodali non chierici il conferimento dell’ufficio di Superiore maggiore in Istituti religiosi clericali di diritto pontificio e nelle Società di vita apostolica clericali di diritto pontificio della Chiesa latina e da essa dipendenti, in deroga al can. 588 del Codice di Diritto Canonico.
"Sono particolarmente grato per la sollecitudine dimostrata da Sua Altezza alla Santa Sede
"Quant’è contento il Signore di vedere che lo si imita nella via della piccolezza, dell’umiltà, della condivisione con i poveri!"